CLAESSON KOIVISTO RUNE
Claesson Koivisto Rune è uno studio di architettura associato fondato a Stoccolma nel 1995 da Mårten Claesson, Eero Koivisto e Ola Rune. Lo studio svedese inizia la sua attività occupandosi di architettura ma da subito si sviluppa come gruppo multidisciplinare di fama internazionale sia nell’architettura sia nel product design. Lo studio realizza palazzi, hotel, case, negozi, uffici, esibizioni, cucine, sanitari, vasi, bicchieri, arredamento, tessuti, piastrelle, illuminazione e persino trofei (premio della tv Svedese ‘Kristallen’). Claesson Koivisto Rune ha collaborato con più di 80 aziende dell’arredamento fra cui Arflex, Asplund, Boffi, Capdell, Cappellini, Casamania, David design, Discipline, Dune NY, Fontana Arte, Italesse, Living Divani, Modus, Muuto, Offecct, Paola Lenti, Petite Friture, Skandiform, Skultuna, Swedese, Tacchini e Wästberg. Lo studio ha ricevuto più di 60 premi fra cui Designer of the Year and the Best Seating 2014 di Elle Décor Italia, Designer of the Year 2011 and Furniture of the Year 2012 di Elle Deco Svezia, Chicago Athenaeum International Architecture Award, German Design Award (Gold and Silver) 2011 dalla Germania, Good Design Award USA, IF Product Design Award, Good Design Award Japan, Design S e the Red Dot Design Award – Best of the Best 2014, facendo di Claesson Koivisto Rune il primo studio al mondo a ricevere il premio Red Dot in cinque categorie di prodotto diverse.
Emmanuel Gallina
L’eleganza della semplicità. Per descrivere il suo lavoro come designer, Emmanuel cita spesso Constantin Brancusi “Semplicità come complessità risolta”.
Eleganza, sobrietà e semplicità sono le linee guida che caratterizzano il lavoro di Emmanuel Gallina. La sua etica creativa rimane l’autenticità e la coerenza in ogni suo progetto e l’attenzione al dettaglio è una priorità costante nelle linee, forme e funzioni di tutte le sue creazioni. Diplomato presso E.N.A.D di Limoges e I.A.V di Orléans, Emmanuel Gallina si trasferisce a Milano per approfondire la sua formazione al Politecnico dive si diploma con un Master in design & management. Collabora per 7 anni con Antonio Citterio, occupandosi di progetti per le firme più note del design internazionale ed attualmente lavora presso lo studio di sua proprietà, lavorando essenzialmente tra Italia e Francia aprendo nuove collaborazioni con marchi internazionali fortemente contemporanei come Poliform, Cartier, Panasonic, Accor, Porada, Ampm La Redoute, Zucchi-Bassetti, Fast, Colé, Forestier, Clen, Nodus, Toulemonde Bochart…Oltre ad insegnare presso il Politecnico di Milano, Emmanuel Gallina è spesso invitato a tenere conferenze ed organizzare workshop in Francia, Cina e Brasile.
Defne Koz + Marco Susani
Defne Koz ha fondato il suo studio di design a Milano progettando per Alessi, FontanaArte, Foscarini, Leucos e ha aperto la strada al design in Turchia lavorando per Vitra, Alparda, Megaron, and Gaia&Gino. Oggi è uno dei designer turchi più famosi al mondo. Marco Susani è un designer visionario che ha esteso la cultura del design italiano a nuovi campi come Interaction Design e Strategic Design.
Ha iniziato la sua carriera in Olivetti, è stato partner del guru italiano Ettore Sottsass, ha diretto il Research Center Domus Academy a Milano, quindi si è trasferito negli Stati Uniti per creare il Motorola Advanced Concept Group, e in seguito è stato il vicepresidente globale di Digital Design di Motorola .
Tra i progetti recenti vi sono una visione per il futuro del trasporto urbano, una serie di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, un’app calendario innovativo, branding e packaging per acqua e bevande analcoliche, un’app per tablet per integrare il social networking con contenuti TV, e concetti di elettrodomestici da cucina collegati che aiutano a gestire l’alimentazione e il benessere.
Luca Nichetto
Luca Nichetto nasce a Venezia nel 1976, dove studia all’Istituto d’Arte e dove, successivamente, consegue la Laurea in Disegno Industriale presso lo IUAV, Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Nel 1999 comincia l’attività professionale disegnando i suoi primi prodotti in vetro di Murano per Salviati. Nello stesso anno prende il via il sodalizio con Foscarini per la quale, oltre a firmare alcuni progetti, assume il ruolo di consulente per la ricerca di nuovi materiali e sviluppo prodotto (2001-2003). Nel 2006 fonda a Porto Marghera, vicino a Venezia, lo studio Nichetto&Partners, che si occupa di Industrial Design e Design Consultant e nel 2011 decide di avviare una nuova attività professionale a Stoccolma, in Svezia. Luca Nichetto nel corso della sua carriera ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale. Ha tenuto workshop in diverse università sia in Italia che all’estero e è attualmente docente presso lo Iuav di Venezia, Facoltà di Design e Arti. Oltre ad aver partecipato a mostre in Europa, Stati Uniti e Giappone, Luca Nichetto è stato protagonista di importanti retrospettive che hanno toccato alcune delle maggiori città europee tra cui Venezia, Londra, Parigi e Stoccolma e ha firmato, in qualità di art director, molteplici eventi di respiro internazionale.
HABITS
Studio HABITS è stato fondato nel 2004 da Innocenzo Rifino e Diego Rossi, dopo alcuni anni di esperienze professionali indipendenti tra l’Italia e il Giappone, sviluppando progetti di robotica, illuminazione e interaction design. Oggi, lo Studio HABITS ha ampliato la propria esperienza professionale in differenti aree industriali, ha sviluppato cooperazioni in varie parti del mondo e segue progetti di rilevanza globale. I lavori si concentrano in gran parte su prodotti digitali, IoT e oggetti smart, domotica, elettrodomestici, illuminazione. Il team è composto da professionisti di formazione differente e complementare, principalmente industrial designers e anche ingegneri elettronici / meccanici, modellisti, interaction designer, visual designer, designer di ricerca. I componenti del team sono anche coinvolti come docenti in varie università europee, tra le quali la Facoltà di Design del Politecnico di Milano, una delle Università di Design più rinomate a livello mondiale nella disciplina.
Andrea Maffei
Andrea Maffei, dopo la laurea a Firenze, lavora con Massimo Carmassi a Pisa e dal 1997 si trasferisce a Tokyo a lavorare nello studio di Arata Isozaki. Inizialmente lavora nel team del museo della ceramica di Gifu (Giappone) e poi come capo-progetto nel concorso della nuova uscita del museo degli Uffizi, vinto nel marzo 1999. Dal 1999 al 2001 è capo-progetto della villa Al Wabrah dello sceicco Al-Thani di Doha, Qatar e poi del progetto di ampliamento del museo di storia del Qatar a Doha, oltre numerosi concorsi in varie parti del mondo. Diventa Associato di Arata Isozaki e responsabile dei progetti italiani. Dirige la progettazione del palahockey di Torino, grande intervento realizzato per le olimpiadi invernali 2006, . Insieme dirige anche il progetto della piscina olimpionica ed il parco di Piazza d’Armi di Torino (2002-2006) nonché svolge il ruolo di direttore artistico dei tre cantieri torinesi. Fonda la Andrea Maffei Architects s.r.l. che sviluppa vari progetti in Italia e all’estero. Vince vari concorsi tra cui quello della stazione di Bologna (2008) e della nuova sede della Provincia di Bergamo (2009), partecipa al grande concorso per l’ampliamento della città di Montecarlo sul mare (2007-2008), per estendere la città sul mare nella forma di una nuova penisola con residenze, alberghi, musei ed uffici (tutti con A. Isozaki).
Marco Acerbis
Marco Acerbis nasce nel 1973 e completa gli studi in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1998. Dal 1997 al 2004 vive e lavora a Londra dove collabora con lo studio Foster & Partners. In questi anni è coinvolto nella costruzione di un edificio di otto piani per la ricerca scientifica presso l’Imperial College e diventa Capo Progetto di Capital City Academy, un liceo per 1400 studenti, lungo 250 metri e inaugurato da Tony Blair. Nel 2004, rientrato in Italia, apre il proprio studio di architettura e design. Procede rapidamente esplorando con un costante intreccio di competenze, intuizioni e tecnologie innumerevoli temi, con l’obiettivo di creare uno spazio a progetto globale. La lampada Vertigo, disegnata per Fontana Arte, diventa rapidamente sia un best seller che un’icona senza tempo ed è inclusa nella collezione permanente del Vitra Design Museum. La maniglia Prius disegnata per Colombo Design vince la Menzione d’Onore al XXI Compasso d’Oro. La poltrona Kloe disegnata per Desalto vince il Red Dot Design Award 2009. L’interesse per le tematiche del vivere contemporaneo lo porta inoltre a cimentarsi attivamente nel mondo dell’architettura ecosostenibile con la costruzione di POLINS, Polo di Innovazione Strategica, edificio certificato CasaClima Classe A+.
Efrem Bonacina
Efrem Bonacina è nato nel 1976 e si è laureato in Disegno industriale al Politecnico di Milano.
Nel 2006 fonda la società Zoe3 e lo studio Efrem Bonacina Design. Si occupa di sviluppo prodotto, t, engeneering e project management. I suoi progetti spaziano in diversi settori: arredo, lighting design, progettazione di macchine, art direction. E’ stato professore o lecturer presso diverse Università e Istituti: Politecnico di Milano, La Sapienza Roma, Il Sole 24Ore Business School, Isgmd Istituto Superiore Grafica Moda Design, Isad Istituto Superiore Architettura Design, Design Library, IULM, NABA.
E’ Art director di Monitillo1980 per cui ha gestito e coordinato lo sviluppo di tutte le collezioni e disegnato alcuni prodotti con i collaboratori Greta Macrì e Andrea Teoldi.
MOLINA – consolle in metallo e marmo. Design Efrem Bonacina / Greta Macrì
SENATO – struttura per altoparlante. Design: Bonacina / Lomascolo
SELCE – caricatore wireless. Design: Efrem Bonacina / Andrea Teoldi
ROCA – porta sigari. Design: Efrem Bonacina / Greta Macrì
MILETO – tavolino. Design Efrem Bonacina
Chapman Taylor
Chapman Taylor è uno studio di architettura, masterplanning e design, fondato a Londra nel 1959. Il team internazionale di oltre 500 architetti è operativo in 19 sedi dislocate in diverse nazioni e realizza progetti in tutto il mondo. Chapman Taylor ha operato in Italia fin dagli anni ‘90 aprendo nel 2002 lo studio italiano, Chapman Taylor Architetti, nel centro di Milano. La struttura si occupa di progetti di pianificazione urbana, spazi direzionali ed interventi ad uso misto, oltre che residenziale e di retail di nuova concezione. Lo studio italiano porta avanti progetti non solo in Italia ma anche in molti paesi dell’area Balcanica, in Azerbaijan, Ghana ed Ecuador.
Birgit Lohmann
Industrial designer, per vent’anni ha esercitato la professione di progettista e manager di sviluppo del prodotto per un certo numero di aziende, architetti italiani e maestri designer, tra cui Achille Castiglioni, Vico Magistretti, Bruno Munari, Enzo Mari e Renzo Piano. Direttore creativo di DePadova e della KPM di Berlino. Ha anche lavorato come storico del design per i dipartimenti di giustizia e case d’asta internazionali. Come ricercatore e docente, ha tenuto seminari sul design industriale in un certo numero di prestigiose università internazionali. Nel 1999 ha co-fondato Designboom, di cui è attualmente direttore, è responsabile di programmi educativi e curatrice di mostre internazionali.
FELIX MILLORY
Ancora trent’enne, Felix Millory è riuscito a imporsi nella professione diventando uno degli architetti più promettenti della sua generazione. Autore e attore della sua giovane agenzia che cura ogni dettaglio del progetto, Felix Millory realizza opere che si distinguono per un forte ritmo di competenza e perseveranza. Caratterizzato da una semplicità portata all’estremo, lo stile della sua agenzia in ogni progetto rivela un patrimonio dimenticato, sublime alla brutalità dei materiali che ne creano l’identità, conferiscono una storia e un senso di ovvietà a ogni realizzazione. Lo studio lavora per clienti privati e istituzionali. Vanessa Paradis, Armani, L’Eclaireur, Jason Briggs, Hardware Club, Harrods e Fnac sono alcuni clienti che si sono fidati dell’expertise della sua agenzia. Felix Millory, decisamente perfezionista, esalta ogni progetto attribuendo a dettagli e finiture molto decise un ruolo fondamentale. Per ogni opera l’architetto crea una storia, un contesto semplice e caldo che si sviluppa attorno alle persone che ne vivranno gli spazi. Il suo lavoro è caratterizzato dalla passione per i materiali grezzi come legno, cemento e marmo, una passione nata dalla sua estrema sensibilità per i materiali maturata già durante la sua formazione da architetto.
Pier Lomascolo
Fondatore e stratega creativo di Holden Creative. Dopo oltre due decenni di contributi alla moda, al lifestyle e ai media dedicati a viaggii ed esperienze, ha continuato a concepire progetti di comunicazione per uffici di rappresentanza con sede a Parigi, fino a quando ha fondato la sua agenzia. Si occupa anche della direzione creativa del Senato Hotel a Milano.
Magnus Long Design Studio
Based in London, Magnus Long Design Studio works within the fields of furniture, lighting and product design for forward-thinking brands such as Modus, Hitch Mylius, Lerival, Deadgood and The Conran Shop. Prior to starting his studio, Magnus studied Furniture and Product Design at The Nottingham Trent University, then cut his teeth working for industrial-design and manufacturer ColebrookBossonSaunders followed by design-retailer twentytwentyone whilst also being a member of award-winning studio Viable London.
In 2012 Magnus left to establish his eponymous design studio which began with a project for progressive British furniture brand Modus. Bend Bench was launched in that year and was followed-up with Bloom tables, launched at Design Junction in 2013, also for Modus. In that same year designs for Hitch Mylius, Lerival and deadgood were added to the client list.
Then, in 2014 after receiving a brief to design an exclusive collection of furniture titled ‘Magnus Long for The Conran Shop’ extensive furniture families were launched by the retailer and quickly gained media attention as well as awards from The Furniture Makers’ Company.
Carlo Martino
Architetto e Designer. (Bari 1965) vive e lavora a Roma.
Nel 2004 ha fondato con Paola Russo e con un gruppo di suoi giovani ex studenti, la Studiomartino.5, una società di progettazione attiva a Roma nei diversi ambiti del design: prodotto, comunicazione e strategia, e che attualmente ha l’artdirection della Catalano e della Inova. Ha disegnato prodotti per l’arredo bagno e per l’outdoor, per i quali ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali: nel 2003 la selezione ADI INDEX con il progetto di sanitari ZERO+ della Catalano ed il premio internazionale Design Plus con i progetti Help e Verso sempre per la Catalano, nel 2004 altri suoi prodotti hanno ottenuto l’IF Product Award di Hannover. Nel 2008 il sistema di specchi Minnesota per la Gedy ha ottenuto l’IF Product Award e nel 2009 lo stesso riconoscimento gli è stato conferito per il lavabo in pietra Otto, prodotto dalla IConci. Del 2011 è ancora il Design Plus per il Termoarredo TIKI della Ad Hoc. Nel 2005 (ADI INDEX) e nel 2011 (Cersaie Exhibit Award) premi per gli allestimenti fieristici della Catalano. È professore di Disegno Industriale presso l’Università La Sapienza di Roma ed è attivo nell’ambito dell’ADI _ Associazione Italiana per Il Disegno Industriale.
MayDay Design / Andrea Maldifassi
May Day Design è uno studio di consulenza e progettazione per l’innovazione nel campo del design, un network di competenze e professionalità aggregate e gestite in modo efficiente per rispondere velocemente e efficacemente a tutte le richieste dei committenti. Fondato nel 2006, May Day Design offre soluzioni sull’intero sistema prodotto delle imprese, quell’insieme di prodotto, servizio e comunicazione, che caratterizza e differenzia l’offerta nel mercato dell’impresa contemporanea. May Day Design offre, inoltre, servizi di concept design e sviluppo prodotto, di corporate identity e di progettazione dei servizi.
Mr Smith Studio
MrSmith Studio S.r.l. è lo studio di Consulenza di Design Strategico, fondato nel 2004 da Marco Mascetti. Alla ricerca di un nome che chiunque potesse comprendere e in cui potersi identificare, nasce MrSmith; accostando l’idea del designer a quella del fabbro, per la capacità di entrambi di creare e plasmare con le mani un’idea. “The Smith” infatti, in inglese significa “Il fabbro”.
In soli quindici anni di attività lo Studio ha ottenuto oltre 21 riconoscimenti internazionali: tra i progetti premiati, la bottiglia in vetro Estathè, il bicchiere ed il barattolo Nutella per Ferrero, le sedie Cream e Basil per Calligaris. Lo Studio ha sviluppato il proprio personale approccio basato sul “Design As An Input®” ovvero la capacità, di integrare le competenze di design nel processo aziendale sin dalle prime fasi, operando oltre la semplice ideazione di un prodotto.
MrSmith Studio ha sede a Milano, all’interno della quale un team di fabbri-designer collaborano allo sviluppo di un approccio olistico al progetto; sotto la regia di un misterioso MrSmith, oggi rappresentato da Marco Mascetti e Silvia Bassani Antivari.
Lorenzo Palmeri
Architetto, si occupa di progettazione, attivo nei campi del design, architettura, art direction, insegnamento, composizione e produzione musicale. Tra i suoi maestri Bruno Munari e Isao Hosoe con cui ha collaborato per diversi anni. Ha progettato tante cose: abitazioni, chitarre, lampade, vasi, tavoli…, cioccolatini. In veste di art director ha seguito vari progetti e percorsi aziendali, tra questi Invicta, 2007; DesignRe; Lefel (progetto di design dell’editore Feltrinelli) 2009-2010; Arthemagroup, 2010; Stone Italiana dal 2012.
Si occupa di didattica dal 1997, insegnando presso le più rinomate scuole di design nazionali e internazionali. In campo musicale ha scritto colonne sonore per teatro e installazioni.
Nel 2009 è uscito l’album “preparativi per la pioggia”, con la collaborazione di ospiti prestigiosi quali Saturnino al basso e Franco Battiato. A fine 2014 è arrivato “erbamatta”, suo secondo album.
Tra i principali clienti: Fumagalli componenti, Valenti Luce, Korg, Noah guitar, Garofoli, Andreoli, Guzzini, Invicta, De Vecchi, Nissan, Feltrinelli, Napapijri, Pandora Design, Lavazza, Danese, Ernst Knam, Caimi Brevetti, Stone Italiana. Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali
Matteo Ragni
Matteo Ragni,
Matteo Ragni è nato a Milano nel 1972. Si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano. Dal 1994 progetta e si occupa di design, con un interesse che si focalizza sempre di più sulla progettazione volta ad unire funzione e innovazione tipologica. Ha lavorato per molte aziende, per le quali ha spesso integrato all’attività di designer quella di creative director. Le relazioni con l’imprenditoria italiana e internazionale gli consentono di costruire un modus operandi rispettoso del DNA e della storia di ogni singolo marchio. Matteo Ragni è stato uno dei più giovani vincitori del Compasso d’Oro a 29 anni, nel 2001, con la posata usa e getta Moscardino, disegnata insieme a Giulio Iacchetti. Nel 2014 riceve il secondo Compasso d’Oro, sempre con Giulio Iacchetti, per il design di una serie di tombini per Montini. E’ stato imperativo in questi ultimi anni darsi come obiettivo e finalità aggiuntiva al lavoro di design, la costruzione di diversi network intorno alle aziende clienti, inaugurando così un processo di collaborazioni e supporti commerciali e culturali che, singolarmente, le aziende non possono incentivare. Numerosi anche i progetti culturali e espositivi, la partecipazione a mostre collettive, le docenze e le conferenze sia in Italia che all’estero.
Giovanni Pesce
Giovanni Pesce, designer e direttore creativo di uno studio/laboratorio di idee. I suoi lavori come interior designer e come designer di prodotto sono caratterizzati dalla discrezione nelle forme, dalla ricerca di nuovi materiali e da una predominante impronta grafica. Nel 1994 fonda la Signum, un gruppo di lavoro che lo vede cooperare con altri professionisti del settore; insieme con loro si indirizza verso la progettazione e la realizzazione di spazi espositivi. Nel 1997, forte dell’esperienza maturata, avvia uno studio/laboratorio di idee che lo vede impegnato, inizialmente come interior designer, poi sempre più indirizzato verso il design di prodotto. I suoi interessi poliedrici si spingono anche verso il graphic design e la fotografia, ed è così che cura numerosi cataloghi e dépliant per varie aziende del settore dell’imbottito. Ma l’evoluzione continua e negli anni si circonda di uno staff di validi collaboratori , orientandosi verso la direzione artistica e la progettazione di design per numerose aziende che producono arredi e complementi per la casa. Cura allestimenti in innumerevoli fiere di settore nazionali e internazionali, progetta e realizza elementi di arredo, ma, soprattutto, riesce a dare un’immagine nuova alle aziende caratterizzando la loro produzione con linee sobrie, essenziali e vincenti.
Studiopepe
Studiopepe, studio di architettura e design fondato nel 2006 a Milano, si specializza nel settore del lusso per quanto riguarda spazi commerciali, ospitalità, residenze e design del prodotto.
Rinomato in tutto il mondo per la sua filosofia di design sofisticata ed eclettica, lo Studio adotta un approccio visionario e multidisciplinare in tutti i suoi progetti.
Questi progetti comprendono creazioni su larga scala nei settori del commercio e dell’ospitalità, la progettazione di showroom, boutique e stand fieristici, lo studio degli interni per abitazioni private e ultimo ma non per importanza, il design del prodotto.
Allusioni abbondanti e associazioni sorprendenti caratterizzano lo stile distintivo dello Studio, che onora l’individualità di ciascun cliente conferendo unicità ai progetti.
Contrassegnato da un impatto emotivo ed estetico basato su un equilibrio ideale tra rigore formale e visione poetica, gli sforzi dello Studio perseguono una ricerca incessante di contaminazione – una vera e propria cross-pollination – tra linguaggi e codici contemporanei.
Nel lavoro dello Studio, l’inaspettato è una costante: l’interazione dei materiali diventa audace, i campi di colore esprimono l’essenza dello spazio e i dettagli trascendono il regno della pura ornamentazione per intrecciare sottili fili narrativi.
Dal 2018, lo Studio è stato inserito nell’AD100 tra i 100 designer rilevanti dell’anno.